☘️ IRLANDA – Dove il tempo rivela

L’esperienza in Irlanda è stata molto più di un semplice viaggio: è stata un’immersione profonda nella quotidianità di una terra che incanta. Con la sua natura selvaggia, i cieli che cambiano umore ad ogni curva e la gentilezza autentica della sua gente.

I giorni si sono alternati tra scoperta e routine, tra meraviglia e silenzio. Abbiamo percorso paesaggi che sembrano usciti da un racconto antico: le coste frastagliate di Mizen Head, i prati mossi dal vento, i villaggi sospesi tra storia e presente. Da Cork a Dublino, passando per Kinsale, Killarney, ci han mostrato le sue sfumature più intime.

Camminando tra strade di pietra e sentieri verdi, abbiamo ascoltato gli echi lontani della cultura celtica. Spiriti della terra, storie sussurrate dal vento, simboli incisi nelle croci e nei paesaggi. Un’eredità invisibile ma presente, che pulsa ancora sotto la pelle delle cose.

Ma le scoperte più vere sono arrivate nella quotidianità: nei gesti semplici e sinceri di un asilo, dove ho svolto il tirocinio. I più piccoli ti guardano senza giudizio e si affidano senza timore. Nei loro occhi ho riconosciuto la purezza che non ha bisogno di parole, solo di presenza. Abbracci spontanei, risate improvvise, piccole mani che cercano sicurezza: un mondo fatto di verità e fiducia.

Ho condiviso il tempo in mille forme: momenti di gruppo e spazi di riflessione, chiacchiere leggere e dialoghi profondi. Ci siamo persi nelle risate e ritrovati nei silenzi. Ci siamo concessi il lusso di rallentare, di sentirci, di esserci davvero.

Questa esperienza ha lasciato qualcosa che assomiglia alla consapevolezza. Ha ricordato che ogni momento può trasformare, se accolto con autenticità. Ha confermato che si può sempre scegliere: chiudersi o aprirsi, restare fermi o farsi attraversare.

Ed io, in tutto questo, sono rimasta fedele a me stessa: senza filtri, solare, presente, grata.
Con la certezza che ogni fine è, sempre, un nuovo inizio.

💫 Bruxelles: un Fil Rouge nel labirinto iniziatico 🌀

Esiste una Bruxelles essoterica, fatta di piazze, giardini e monumenti, ma chi osserva con occhi attenti scopre un disegno nascosto, una mappa esoterica che attende solo di essere svelata. Un fil rouge intreccia simboli, geometrie sacre e antiche conoscenze, conducendo lungo un percorso iniziatico inciso nella pietra.

🔆La Grand Place
Un vero e proprio sigillo alchemico. Ogni edificio racconta un frammento del viaggio della trasmutazione, un percorso che conduce alla ricerca dell’oro filosofale.

🕍 La Cattedrale dei Santi Michele e Gudula
Eretta lungo un meridiano sacro, la sua architettura è un’eco vivente di tempo, numero e spazio. Le sue proporzioni seguono la geometria sacra, trasformando la luce in un messaggio per l’anima.

🐲 Il Baphomet nascosto
Tra le decorazioni dei palazzi storici si celano enigmatiche raffigurazioni del Baphomet, simbolo di conoscenza occulta e dualità.

⛲️ Il Manneken Pis: il guardiano dell’acqua
Un custode dell’acqua primordiale, elemento della purificazione e della trasformazione. La sua posizione segna un punto energetico, forse un nodo segreto nel grande disegno della città.

✨ “Chi ha occhi per vedere, veda.”

Hai mai percepito questo eco? Condividi il tuo sentire nei commenti!

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Erasmus+ MoVET 2025

🎉 Sono felice ed entusiasta di annunciare la partecipazione al programma Erasmus+ MoVET che mi porterà a vivere un’esperienza di mobilità di 21 gg nella Contea di Cork (Irlanda) in primavera.

Il percorso è iniziato con un corso di formazione in presenza a Vasto, con focus sulla formazione linguistica, la sostenibilità e competenze imprenditoriali.

Seguitemi per aggiornamenti! 🚀

Erasmus + MADRID (sept – oct 2024)

Prima di partire, ero emozionata all’idea di vivere in una delle capitali più vivaci d’Europa e non ero preparata alla ricchezza di esperienze, incontri e scoperte che avrei fatto.

Madrid mi ha accolta subito con il suo fascino unico: una città internazionale che unisce storia, culture e modernità, ti abbraccia e ti fa sentire davvero parte di una grande famiglia. Ed è piena di opportunità:

  • Musei e gallerie: un paradiso per gli amanti dell’arte. Con il “Triangolo d’oro” formato dal Museo del Prado, il Museo Reina Sofía e il Museo Thyssen-Bornemisza , gli appassionati e non trovano una collezione invidiabile di capolavori!
  • Eventi e festival culturali, feste tradizionali, moderne, che offrono occasioni di svago per residenti e visitatori (ho avuto la fortuna di assistere alla settimana organizzata per Dia de la Hispanidad).
  • Cultura e gastronomia: un vero paradiso culinario! La città è ricca di mercati gastronomici, dove i sapori della tradizione si uniscono alla creatività (come il Mercado de San Miguel, il Mercado de la Paz).
  • Vita sociale e notturna: le zone di Malasaña, Chueca e La Latina sono piene di bar, ristoranti e club che offrono un’atmosfera vivace.
  • Spazi verdi e tempo libero: Nonostante sia una grande metropoli, Madrid ha molti parchi e aree verdi che offrono spazi per rilassarsi e/o fare sport ( il Parco del Retiro, Casa de Campo e il Madrid Río).

L’ esperienza formativa si è svolta presso un’agenzia di prenotazione voli: ho acquisito competenze pratiche, come l’utilizzo di software specifici e la gestione delle prenotazioni, ma anche soft skills fondamentali, come la gestione del tempo, la risoluzione dei problemi e la comunicazione con i clienti.

E come non parlare dei viaggi nei dintorni? Ho esplorato alcune delle più belle città della Spagna: Toledo, con la sua storia antica, le sue stradine medievali e Segovia, famosa per l’ acquedotto romano e la chiesa ‘de la Vera Cruz’.

La convivenza durante l’Erasmus non è stata solo una sfida logistica, ma un’esperienza di vita, che insegna tanto sulla gestione delle relazioni e sull’importanza della diversità: essere onesti, ma anche rispettosi dei bisogni e delle abitudini degli altri.

Se dovessi dare un consiglio a chiunque stia per partire per un’esperienza simile, direi: siate aperti! Non abbiate paura di condividere, di conoscere persone nuove e di imparare dalle loro storie.

È stata un’esperienza di crescita personale incredibile; gracias, Madrid, y hasta pronto! 🇪🇸❤️

Foto:

gruppo Erasmus+; ‘El tiempo de las mujeres’ c/o la Casa Encendida; km0 plaza del Sol; Toledo – Miguel de Cervantes; el invernadero de Salvador Bachiller; cabalgata de la Hispanidad; Museo del Prado – D’Avalos; interno de la Iglesia de la Vera Cruz; me all’ interno del Tempio di Debod; Palacio Real sala del trono; vista di Madrid dal Faro de Moncloa; Plaza de Toros; VuelOKey.

Mont Saint Michel: un viaggio attraverso la simbologia e le leylines

Mont Saint Michel è molto più di una semplice meraviglia architettonica incastonata tra mare e cielo. È un luogo avvolto nel mistero, intriso di storia e spiritualità, un simbolo che nei secoli ha catturato l’immaginazione di pellegrini, artisti e studiosi.

Sorge in un punto apparentemente casuale della costa normanna, circondata da una vasta piana sabbiosa che viene sommersa dalle maree più alte d’Europa; ma questa posizione potrebbe essere ‘studiata’ ad hoc!

La leggenda narra che l’arcangelo Michele apparve nel 708 d.C. a Sant’Auberto, vescovo di Avranches, ordinandogli di costruire un santuario in suo onore sulla roccia che un tempo si chiamava Monte Tombe. Questo monte, tuttavia, potrebbe essere stato scelto non solo per la sua imponenza o per la sua bellezza naturale, ma anche per la sua posizione rispetto alle ley lines.

In ogni cultura esiste il concetto di linee sacre che attraversano il mondo, mettendo in comunicazione tra loro luoghi che manifestano una particolare energia, dove si riscontrano frequenze. La linea di san Michele è orientata secondo il corso del sole, proprio nel giorno dedicato al santo ed allinea perfettamente 7 santuari ad esso dedicati. Dall’Irlanda alla Palestina, leggenda vuole che questa linea rappresenti il colpo di spada con cui l’Arcangelo scacciò il demonio relegandolo per sempre all’inferno.

Mont Saint Michel con il suo ruolo di punto di congiunzione tra terra e cielo, tra il mondo materiale e quello spirituale, sembra essere una manifestazione fisica di queste energie sottili. L’intera isola ed abbazia sembrano sfidare la gravità, un ascesa verso il divino.

Camminando tra le sue strette stradine, salendo i suoi infiniti gradini, si può percepire un richiamo antico che trascende il tempo, che permea l’aria. Che si creda o meno, in generale, è innegabile che evochi un senso di connessione profonda con qualcosa di più grande, qualcosa che va oltre la nostra comprensione ordinaria.

Durante la visita la maestosità dell’abbazia si svela attraverso corridoi e cappelle gotiche, dove ogni pietra racconta storie di monaci, cavalieri e pellegrini. Le sale e le vetrate trasmettono una sacralità che avvolge l’anima. Qui la magia ed emozioni sono tangibili!

È in questo momento che si percepisce l’essenza profonda del luogo: un ponte tra il mondo terreno e quello celeste, dove ogni respiro è preghiera e ogni ombra è un segreto custodito. Qui, l’anima trova la sua pace, avvolta in un’aura di meraviglia senza tempo.

1 ley lines di San Michele; 2 stemma dell’Abbazia … con simbologia dei Fleur de lys e Tetraktis

Visita Esclusiva alla GRAN LOGGIA D’ ITALIA

15/06/2024

🌟 Grazie ai 27 partecipanti !!!

Oggi abbiamo avuto l’incredibile opportunità di visitare la Gran Loggia d’Italia, un’esperienza unica che difficilmente dimenticheremo.

Una presentazione sulla storia del luogo dove sorge il palazzo, e poi…

L’emozione predominante, un misto di curiosità e rispetto. La consapevolezza di essere in un luogo così ricco di significato e tradizione era quasi tangibile. Ogni dettaglio architettonico, dai soffitti affrescati alle colonne maestose, sembravano raccontare una storia, sussurrando misteri e rivelazioni a chi avesse il cuore e la mente aperti per ascoltarli.

Giunti al Tempio, l’emozione ha raggiunto il suo apice. Entrare in quella sala solenne è stato come essere accolti in un santuario del sapere e della spiritualità; si è avvertita una connessione profonda con qualcosa di più grande.

È stato affascinante scoprire come la massoneria coniughi antiche tradizioni con la modernità, promuovendo valori universali di fratellanza, tolleranza e conoscenza, un punto di incontro per chi cerca la crescita personale e il miglioramento della società.

Si ringraziano il Centro Sociologico Italiano di Lanciano e la Gran Loggia D’Italia per la collaborazione.

LOGO

Un simbolo che racchiude le mie passioni.

Un logo pensato all’ istante, nel momento in cui ho creato le pagine Fb ed Ig.

Ho fuso un simbolo antico con un design moderno, per creare un emblema che non solo racconta una storia, ma invita chi lo osserva ad esplorare e scoprire significati nascosti. Ogni elemento è un viaggio nella simbologia, un campo che da sempre mi appassiona ed ispira, assieme all’ alchimia e varie altre.

Il logo è composto dalle lettere “F” ed “S”, che sono l’abbreviazione del mio nome.

La scelta dei colori richiama le fasi alchemiche: il nero per la Nigredo, il bianco per l’ Albedo ed il rosso per la Rubedo.

Gli stessi colori erano usati dai Templari per il loro vessillo, il “Beauceant”, in bianco e nero, ed il rosso per la croce patente.

Un elemento centrale del logo è l’ Uroboro: un serpente che si morde la coda, formando un cerchio senza inizio né fine; l’ eterna evoluzione dell’ universo, tutto è uno, equilibrio ed armonia. Nella tradizione alchemica rappresenta il processo alchemico, la trasmutazione della materia e dello spirito.

Ogni volta che lo guardi, spero che tu possa sentire l’eco del passato e l’energia del presente, che ti spinga ad esplorare il mondo della simbologia, dell’alchimia e dei Templari con la stessa passione che mi ha guidato nella sua creazione.

” In primo luogo sentire i simboli, sentire che i simboli hanno vita ed anima – che sono come noi”

F. Pessoa